È quanto è successo a Milano venerdì scorso. Sotto la guida di Claudia Sepertino un gruppo di allievi davvero eterogeneo (imprenditori, tecnici, umanisti, psicologi, grafici e persino studenti) ha iniziato un percorso con una bella storia sul profumo per finire a creare il brand olfattivo della propria azienda. La storia è stata bella, però è durata poco, perché subito abbiamo cominciato ad annusare fragranze appartenenti alle diverse famiglie olfattive, con non poco stupore, perché l’esercitazione ha messo immediatamente in evidenza quanto l’olfatto sia poco collegato ai centri linguistici e quindi dare un nome a ciò che si percepisce è davvero arduo. Però la fase di apprendimento è stata intrigante e in men che non si dica siamo giunti a dover preparare la prima fragranza, ognuno provvisto di contenitore, di mouillette e di pipette. Qualche allusione alla magia (il blend si presentava ben diverso da ogni componente), poi un’altra parte di teoria e infine la prova più difficile: creare il proprio brand olfattivo partendo dall’esperienza fatta annusando una cinquantina di fragranze.
Fatto, ora bisogna aspettare fino al 10 giugno che la miscela maturi. Vi faremo sapere come andata. Ma non finisce qui, perché l’entusiasmo è stato così grande che già sono in progetto nuovi appuntamenti profumati.