![shutterstock_67879747](http://www.assaggiatori.com/blog/wp-content/uploads/2014/06/shutterstock_67879747-300x300.jpg)
Non trascurabile è il legame tra il colore rosso di pomodori, rape, ravanelli, barbabietole, e il loro contributo nutrizionale nella prevenzione delle malattie legate al sangue e alla circolazione attraverso l’elevata presenza di licopene; in questa funzione si pongono anche i flavonoidi, responsabili delle sfumature viola e blu di melanzane, radicchio e uva.
Visti i presupposti, possiamo quindi individuare una correlazione tra il colore della frutta/verdura e il colore dell’organo del corpo umano al quale può apportare una fonte nutrizionale di sostanze e una salvaguardia di esso? Il senso della vista è in grado quindi di farci scegliere il tipo di alimento da consumare a seconda dell’esigenza nutrizionale che abbiamo? Stando a queste considerazioni si, ma è ancora lunga la ricerca che possa confermare questo legame. Sicuramente però la percezione visiva influenza notevolmente la scelta di ciò che mangiamo a seconda del nostro stato fisico e umorale.